Vela e Motore di Marzo è disponibile online e in edicola

Vela e Motore di Marzo è online e in edicola, con nuovi contenuti, nuove rubriche e un importante restyling grafico. In questo numero vi presenteremo tutti i vincitori dell'European Yacht of the Year, con i commenti della giuria e i video a bordo e la prova dell'Arcona 50. Siamo tornati dal Boot di Dusseldooorf e vi proporremo le migliori novità

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Vela e Motore di marzo è disponibile online e in edicola!

La cover story di questo mese è dedicata ad Arcona 50, barca vincitrice dell’European Yacht of the year nella categoria Luxury Cruiser, di cui vi proponiamo la prova in mare, da leggere e da guardare nel nostro video realizzato a bordo.

Vela e Motore è il componente italiano della giuria internazionale velica dell’European Yacht of the Year, composta dalle più prestigiose riviste nautiche europee. All’interno della rivista troverete tutti i vincitori dell’EYOTY 2024 e le motivazioni.

Abbiamo intervistato Cristiano Gatto, il “designer della felicità”. Vi porteremo insieme a noi tra gli stand del boot Düsseldorf, mostrandovi le migliori novità che presto vedremo navigare sui mari di tutto il mondo.

Per la sezione prove in mare, oltre all’Arcona 50, navigheremo insieme a bordo dell’ExtraX99 Fast, dell’elegantissimo Swan OverShadow, dell’adrenalinico Frauscher X Porsche 850 Fantom e del gommone Highfield Sport 800, motorizzato con il nuovo Honda V8 da 350 cv.

Da questo mese troverete un importante restyling grafico e soprattutto nuovi contenuti e rubriche rivolte a chi va per mare o a chi sogna di tornare a navigare al più presto.

La nuova sezione Passion, infatti, vede alcune nuove rubriche come Travel, che questo mese analizzerà i trend del 2024 per le vacanze in barca e vi accompagnerà in un’escursione in barca alle Cinque Terre.

Ogni mese, con la rubrica Pratical affronteremo un argomento di tecnica marinaresca, partendo dall’uomo in mare. Poi History, per rivivere insieme la nautica che fu.

Buona lettura!

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L'editoriale

Genova e la vela: legame speciale

Avevo già scritto il titolo, ma non il contenuto di questo editoriale. Mi era venuto in mente visitando il recente salone di Düsseldorf, soprattutto nei pochi spazi dedicati alla vela, le Hall 15 e 16, da quest’anno private anche dei multiscafi, grandi assenti della kermesse tedesca. In quel momento ho immaginato che il Salone di Genova potesse avere una grande occasione da sfruttare: diventare, sempre di più, il riferimento mondiale per il settore della vela.

Ho pensato anche alla fiera di Cannes, spalmata nelle due sedi di Port Vieux e Port Canto a creare una sorta di separazione tra i due mondi. E quella riflessione si è rafforzata, diventando speranza e certezza. Così si è materializzato il titolo di questo editoriale. Mi restava “solo” da scriverlo.

Mentre avevo il classico foglio bianco davanti agli occhi cercando gli argomenti giusti, è arrivata la comunicazione sull’apertura delle iscrizioni al 64esimo Salone Nautico Internazionale di Genova in programma dal 19 al 24 settembre. Iscrizioni a parte, le notizie più interessanti riguardano l’aumento degli spazi espositivi e dei parcheggi, finalmente aggiungo. Con l’edizione 2024 e il definitivo completamento delle banchine e degli spazi a terra la superficie espositiva guadagnerà altri 5.000 mq e oltre 100 posti barca. Miglioreranno anche i servizi, grazie all’apertura del nuovo parcheggio sotto al Palasport collegato direttamente al Salone.

Anche il mondo del motore, dove il Salone di Genova potrebbe avvertire la competizione di Cannes, beneficerà delle novità. I presupposti per fare bene ci sono tutti, anche nei settore dei natanti, battelli pneumatici e fuoribordo per i quali Genova è particolarmente apprezzata.

L’edizione scorsa è stata in grado di generare sul territorio un valore di oltre 50 milioni di euro, considerando la ricaduta dei soli visitatori, e un impatto economico complessivo di 72 milioni di euro.

La ciliegina sulla torta? Che il Nautico e la stessa città di Genova proseguano il percorso di internazionalizzazione, già iniziato ad esempio con la festa per l’arrivo del giro del mondo Grand Finale di The Ocean Race dello scorso anno, e attrarre così grazie anche al nuovo waterfront di Renzo Piano, sempre più espositori, novità in anteprima mondiale ed eventi internazionali.

Alberto Mariotti

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